Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) ha chiuso al comando la prima giornata al MotorLand Aragon, teatro del secondo round della stagione 2014. Il pilota inglese, già al vertice della prima sessione, si è riconfermato davanti a tutti grazie al tempo di 1'58.180 ottenuto nel finale del secondo turno di prove libere, precedendo di 237 millesimi il Campione del Mondo Superbike in carica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che gli aveva soffiato la prima posizione poco prima.

Terzo posto per un altro britannico, Chaz Davies (Ducati Superbike Team), in netta risalita negli istanti conclusivi del turno, davanti a Loris Baz (Kawasaki Racing Team) ed al compagno di squadra Davide Giugliano. Non migliorano i due piloti ufficiali Aprilia Marco Melandri e Sylvain Guintoli, rispettivamente in sesta e settima posizione.

Ai margini della top-10 Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki), Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) e Niccolò Canepa (Althea Racing Team). L'ex protagonista della STK1000 è stato di nuovo il più veloce della classe EVO, riuscendo a scendere sotto al muro dei due minuti nonostante una caduta nel finale di sessione, alla curva 16.

Ottime prestazioni per Claudio Corti (MV Agusta RC – Yakhnich Motorsport), tredicesimo, e Leon Camier (BMW Motorrad Italia Superbike Team), quattordicesimo. Il pilota del Kent, al debutto stagionale, ha stupito in sella alla BMW S 1000 RR EVO del Team BMW Motorrad Italia.

Risultato positivo anche per Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki), sedicesimo, e soprattutto per Ayrton Badovini, diciassettesimo nella prima giornata assoluta del Team Bimota Alstare nel Mondiale Superbike.